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Email marketing: scopri le diverse tipologie di mail e gli step da seguire.

La newsletter funziona ancora?

Spesso ci si riferisce alle mail che vi vengono inviate dalle aziende e dai brand chiamandole newsletter. Un primo aspetto da tenere in considerazione è che in realtà con il termine “newsletter” si va già ad identificare una mail con uno specifico obiettivo. Nell ‘e-mail marketing invece compaiono 5 diverse tipologie, ognuna con uno scopo ben preciso. È da questo errore che spesso nasce l’insoddisfazione delle persone che ricevono numerose mail dalle aziende e che decidono così di eliminare la loro iscrizione. Ritengo quindi molto importante capire le diverse funzioni e quali sono gli step per costruire una strategia di mail marketing vincente.

mail e strategia

email marketing: quali mail e strategia

le diverse tipologie di mail

1. e-mail di acquisizione

vengono inviate per acquisire nuovi clienti. Rientrano nella sezione di sensibilizzazione del funnel di marketing perché coinvolgono potenziali clienti.

2. e-mail di benvenuto

vengono inviate a nuovi clienti o abbonati. L’e-mail di benvenuto si trova più comunemente nella fase di considerazione della canalizzazione di marketing perché incoraggia un coinvolgimento più profondo e azioni specifiche.

3. newsletter

vengono inviate regolarmente agli abbonati. Contengono notizie e contenuti informativi rilevanti per l’azienda e di interesse per gli abbonati. Le newsletter sono campagne versatili perché possono rientrare in diverse fasi della canalizzazione. Le newsletter si inseriscono nella fase di considerazione in cui i potenziali clienti conoscono il tuo marchio. Fanno parte della fase di conversione quando i clienti hanno deciso che apprezzano il tuo marchio e vogliono supportarlo, e si adattano alla fase di fidelizzazione quando i clienti continuano a tornare per più prodotti e contenuti.


4. e-mail promozionali

vengono inviate per informare gli abbonati di prodotti o servizi nuovi o esistenti. Le e-mail promozionali di solito rientrano nelle categorie di considerazione e fedeltà del funnel di marketing perché incoraggiano gli abbonati a intraprendere qualche tipo di azione.   


5. e-mail di fidelizzazione

vengono inviate a un cliente attuale con l’intento di mantenerlo come cliente. Questo tipo di campagna si inserisce nella parte fedeltà del funnel.

i 6 step per creare la strategia di email marketing vincente

Per creare una strategia di email marketing è necessario seguire dei passaggi bene precisi. Ecco ciascuno di questi passaggi uno per uno:

1. stabilisci i tuoi obiettivi.

Il primo passo, come per ogni strategia, è definire i tuoi obiettivi e-mail. Questi obiettivi devono essere in linea con i tuoi obiettivi aziendali, il che significa che la tua e-mail funzionerà per raggiungere gli obiettivi che hai per la tua attività.
Ecco quali possono essere alcuni obiettivi comuni:
1. Visibilità del marchio
2. Aumento del traffico del sito web
3. Aumento delle vendite
4. Acquisizione di nuovi clienti
5. Costruzione di una relazione con i clienti esistenti
6. Creazione della lealtà del marchio
7. Aumento dei clienti fedeli.

Definire il tuo obiettivo di email marketing ti aiuterà a guidarti quando dovrai scegliere le opzioni di posta elettronica pertinenti nelle successive fasi della strategia.

2. scegli un fornitore di email marketing
Un fornitore di email marketing o un servizio di email marketing, è una società che offre servizi di posta elettronica o e-mail di posta elettronica. La scelta del giusto fornitore di email marketing può avere un impatto significativo sull’inizio della tua campagna e-mail. Un aspetto da tenere in considerazione è anche l’integrazione diretta o meno con il sito web. È sconsigliabile utilizzare un sistema integrato quando si tratta di un grande volume di email in quanto potrebbe rallentarne le prestazioni. La comodità risiede però nell’avere tutta la gestione in un unico “posto”. Quando si sceglie quale servizio è il migliore per la tua attività, bisogna considerare anche i seguenti fattori:
1. Lingua
2. Tempi e modalità di invio delle mail
3. Creazione e gestione dei Report
4. Gestione delle liste e segmentazione

3. invoglia gli utenti a iscriversi alla email marketing
A questo punto bisognerà costruire e gestire un elenco di iscritti. Trovare iscritti alla posta elettronica è un processo sempre in corso. Per creare un primo elenco di e-mail, puoi:
1. Inserire sul sito il modulo di acquisizione contatti
2. Creare un elenco di iscrizione specifico
3. Condividere un modulo di iscrizione sui social media (Facebook, instagram)
4. Utilizzare strumenti offline come volantini o biglietti da visita che rimandano all’iscrizione sul sito web

Dopo aver creato un primo elenco di iscrizione, sarà giunto il momento di dividerlo in gruppi. Per compiere quest’azione bisognerà sempre tenere in considerazione l’obiettivo principale dell’azienda. Bisognerà quindi scegliere i criteri da seguire che possono essere: interessi, posizione o cronologia degli acquisti. Questo ti permetterà a indirizzare gruppi specifici per obiettivi specifici.

4. tieni a mente le linee guida del marchio
Ogni azienda possiede delle linee guida da seguire per creare nuovi template e immagini che rispettano sempre l’immagine che il brand vuole diffondere. Queste regole si applicano a tutti i contenuti e prodotti, inclusa l’email marketing e servono per rendere distinguibile in ogni situazione il marchio.
Nella tua strategia di email marketing dovrai quindi identificare le linee guida specifiche del marchio che saranno rilevanti per le campagne di email marketing. Queste linee guida possono includere:
1. carattere: tieni presente che non sarà possibile utilizzare tutti i caratteri che sei solito utilizzare, questo perchè non tutti i sistemi di posta elettronica ne permettono la visualizzazione. Per questo motivo si è solito utilizzare una gamma di circa 10 font base tra cui scegliere.
2. colori
3. layout
4. illustrazioni
5. loghi

Una buona pratica è quella di utilizzare sempre sistemi di invio di email che permettono la personalizzazione grafica del modello.

5. determina la frequenza di invio
Identificare in primo luogo lo scopo di invio della mail ti permetterà di scegliere con più facilità la frequenza di condivisione. Sarà importante quindi avere una pianificazione precisa e costante.

6. determinare i metodi di misurazione delle prestazioni
Un altro aspetto da tenere in considerazione è che bisognerà analizzare i dati delle campagne mail. Sarà fondamentale tenere traccia di alcune metriche essenziali come quante della campagna e-mail sono state aperte, in quanti hanno tolto l’iscrizione, in quanti hanno cliccato sulla CTS (inviato all’azione). 
È fondamentale quindi assicurarsi quali saranno gli obiettivi che si vorrà raggiungere per capire anche quali saranno i dati da dover tenere presente.

 

Ora sari pronto per creare un piano strategico di gestione delle mail. Nel prossimo articolo elencherò alcune delle best practices dell’email marketing e alcuni errori più frequenti che si compiono.

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